Ma sono il solo

a pensare che la situazione sia tragica??

a pensare che l'ultimo barlume di liberta di pensiero si sia spento prima ancora di accendersi??

a pensare che, giusto per fare un esempio, un militare sia pagato per ucidere ed essere ucciso? e dunque non sia affatto da compatire se viene ucciso? o ancora che vada biasimato se si piange addosso con aria vittimistica? vi ricordate ancora la distinzione tra obbiettivi militari e civili? i militari generalmente non fanno altro che presidiare il territorio (termine aulico per ribadire che si grattano le palle da mattina a sera), gli viene concesso un lauto stipendio proprio per ricompensarli degli eventuali pericoli a cui possono essere esposti, di cosa si possono lamentare??


eppure nello "stato" in cui ci troviamo cercano di condannare chi gli fa notare le cose come stanno, sebbene con metodi leggermente esibizionisti, con accuse infondate e ridicole..

vedere "istigazione a delinquere"


hahahahahahahaha